Tutto giustissimo, tranne forse l'ultimo punto sul quale onestamente mi sento molto cinico: trasmettere le esperienze è storytelling nel migliore dei casi, entertainment nel peggiore. "La gente" non impara mai nulla dalle esperienze altrui proprio perché non le vive, quindi 1000 manuali di teoria non valgono 60 secondi di pratica, se non si hanno i riflessi pronti da subito a reagire. Credo che l'unica cosa che impariamo noi stessi dalle nostre stesse esperienze, se e solo se ci sappiamo riflettere su, è il nostro modo giusto o sbagliato di affrontare e reagire al caos del mondo. Se in quest'ottica narrare le proprie esperienze può aiutare ad elaborarle e a reagire meglio in futuro, benissimo, ben venga. Ma io non mi faccio illusioni realistiche sui terzi esterni alla faccenda.
Guarda sul raccontare le proprie esperienze e lo storytelling son più cinico di te, ci ho scritto un'intera puntata di heavy meta e sono abbastanza concorde, perché spesso sono racconti disonensti. Ecco perché io dico cosa ha funzionato PER ME. Va anche detto che molte esperienze e molte emozioni sono assimilabili e se magari non posso insegnarti cosa fare posso aiutarti a capire le tue emozioni in quel contesto, poi è ovvio che uno deve fare. Secondo me anche sentirsi troppo scollegati dalle esperienze comuni e sbagliato. In alcuni casi è inesperienza in altri e pensare di essere diversi dal resto del mondo e spesso non è così.
Tanti auguri per tutti i tuoi progetti futuri! Spero che la newsletter sia uno di quei progetti che non mollerai...
No, penso proprio che resterà
Per il nuovo anno non ti auguro fortuna: non ne hai bisogno. Ti auguro, però, di essere riconosciuto per quel che vali e di sentirti bene.
Ti ringrazio, però oh un po' di fortuna me la prendo nel caso eh!
Ah grazie per aver preso il libro, se ti interessa una chiacchierata a tema o un guest post in generale, contami pure.
Tutto giustissimo, tranne forse l'ultimo punto sul quale onestamente mi sento molto cinico: trasmettere le esperienze è storytelling nel migliore dei casi, entertainment nel peggiore. "La gente" non impara mai nulla dalle esperienze altrui proprio perché non le vive, quindi 1000 manuali di teoria non valgono 60 secondi di pratica, se non si hanno i riflessi pronti da subito a reagire. Credo che l'unica cosa che impariamo noi stessi dalle nostre stesse esperienze, se e solo se ci sappiamo riflettere su, è il nostro modo giusto o sbagliato di affrontare e reagire al caos del mondo. Se in quest'ottica narrare le proprie esperienze può aiutare ad elaborarle e a reagire meglio in futuro, benissimo, ben venga. Ma io non mi faccio illusioni realistiche sui terzi esterni alla faccenda.
Guarda sul raccontare le proprie esperienze e lo storytelling son più cinico di te, ci ho scritto un'intera puntata di heavy meta e sono abbastanza concorde, perché spesso sono racconti disonensti. Ecco perché io dico cosa ha funzionato PER ME. Va anche detto che molte esperienze e molte emozioni sono assimilabili e se magari non posso insegnarti cosa fare posso aiutarti a capire le tue emozioni in quel contesto, poi è ovvio che uno deve fare. Secondo me anche sentirsi troppo scollegati dalle esperienze comuni e sbagliato. In alcuni casi è inesperienza in altri e pensare di essere diversi dal resto del mondo e spesso non è così.