Forse è proprio da ripensare l’informazione. E non solo per la cultura pop.
Pure Il Post ha ceduto al volume: oggi produce una quantità di roba (articoli, newsletter, podcast) che, per me, straborda da un filtro giornalistico. Per fortuna esiste anche Internazionale.
Si non l'ho citato ma in effetti il post mi sembra stia facendo un percorso a ritroso cercando di capire dove trovare un equilibrio, sono anche convinto che la maggior parte delle cose prodotte non facciano grandi numeri ma vengano tirate da quelle forti (morning, indagini) e ovviamente dagli abbonamenti. Si sono anche molto più poppizzati e hanno ceduto ad alcune notizie flash. Internazionale, ammetto, mia grande mancanza. Forse non gli ho mai perdonato la cover "La trappola dei videogiochi".
Forse è proprio da ripensare l’informazione. E non solo per la cultura pop.
Pure Il Post ha ceduto al volume: oggi produce una quantità di roba (articoli, newsletter, podcast) che, per me, straborda da un filtro giornalistico. Per fortuna esiste anche Internazionale.
Si non l'ho citato ma in effetti il post mi sembra stia facendo un percorso a ritroso cercando di capire dove trovare un equilibrio, sono anche convinto che la maggior parte delle cose prodotte non facciano grandi numeri ma vengano tirate da quelle forti (morning, indagini) e ovviamente dagli abbonamenti. Si sono anche molto più poppizzati e hanno ceduto ad alcune notizie flash. Internazionale, ammetto, mia grande mancanza. Forse non gli ho mai perdonato la cover "La trappola dei videogiochi".