Immaginate di entrare in redazione e, come se niente fosse, il vostro capo vi chiede di fare un articolo su un colore perché è diventata una questione tra SEO e politica. Ma anche un po' di consigli sulla fabbrica dei contenuti.
Ricci non ha colpito la Meloni, le ha fatto (a quanto pare lo sapeva da un po' prima della messa in onda che ci sarebbe stato questo servizio) un assist.
Non sono d'accordo, per quanto fosse una situazione complicata mettere in piazza il comportanento della persona cui hai fatto un figlio e ti sei tenuta accanto per anni non mi pare un grande assist, anche se poi te lo scarichi. Ovviamente non saprei mai quale sia la vera logica di palazzo dietro questa scelta ma se ci sono dei vantaggi sono ampiamente controbilanciati dagli svantaggi. Conta pure che ci son voluti DUE fuori onda perché lei reagisse.
"Il resto lo fa l’abitudine a evitare “hmmm” “eeeh” cercando di parlare sempre. Devi solo continuare a farlo, continuare, senza pensare “ma cosa sto facendo?”"
Mi ha fatto venire in mente quando sto parlando, magari in live oppure in podcast, e mi accorgo di aver perso il nucleo di ciò che volevo dire per strada; ma non posso fermarmi o sembrerei scemo: così mi tocca andare avanti parola per parola fingendo che nulla sia successo e sperando di arrivare comunque da qualche parte e, magari, aver persino centrato qualche punto.
Come quando sto facendo una intervista e mentre mi fanno la domanda via via la linea e per non far ripetere tutto e tagliare rispondo intuendo dalle prime righe. Ma è normale, va bene così, si impara, si migliora.
Ricci non ha colpito la Meloni, le ha fatto (a quanto pare lo sapeva da un po' prima della messa in onda che ci sarebbe stato questo servizio) un assist.
Non sono d'accordo, per quanto fosse una situazione complicata mettere in piazza il comportanento della persona cui hai fatto un figlio e ti sei tenuta accanto per anni non mi pare un grande assist, anche se poi te lo scarichi. Ovviamente non saprei mai quale sia la vera logica di palazzo dietro questa scelta ma se ci sono dei vantaggi sono ampiamente controbilanciati dagli svantaggi. Conta pure che ci son voluti DUE fuori onda perché lei reagisse.
"Il resto lo fa l’abitudine a evitare “hmmm” “eeeh” cercando di parlare sempre. Devi solo continuare a farlo, continuare, senza pensare “ma cosa sto facendo?”"
Mi ha fatto venire in mente quando sto parlando, magari in live oppure in podcast, e mi accorgo di aver perso il nucleo di ciò che volevo dire per strada; ma non posso fermarmi o sembrerei scemo: così mi tocca andare avanti parola per parola fingendo che nulla sia successo e sperando di arrivare comunque da qualche parte e, magari, aver persino centrato qualche punto.
Come quando sto facendo una intervista e mentre mi fanno la domanda via via la linea e per non far ripetere tutto e tagliare rispondo intuendo dalle prime righe. Ma è normale, va bene così, si impara, si migliora.